La notte passa veloce in una unica grande dormita, non mi capita spesso prima di una gara; la sveglia suona presto, alle 6.15, nonostante Castel Bolognese disti solamente 8km da casa mia ma devo fare colazione e stretching e la 50km di Romagna parte alle 8.30.
Questo è il secondo anno che mi ritrovo sulla linea di partenza della 50km di Romagna (qui la recensione del percorso), la gara di casa, in confronto all’anno scorso mi sento di essere più in forma(il resoconto dello scorso anno qui), ho corso più km nonostante la preparazione vera e propria sia iniziata solo ai primi di febbraio a causa della tonsillectomia, ho fatto molto potenziamento il tutto sotto la guida esperta del mio preparatore.
ll pre gara scorre veloce, tra il riscaldamento e qualche chiacchiera con gli altri podisti, incrocio Igor, Omar, quando mancano 10′ entro in griglia dove incontro anche Mauro.
3..2..1.. Via!
La partenza è veloce, giro sui 5’10”, troppo veloce secondo la tabella di marcia ma non mi importa molto avrò tempo di rallentare.
Passati i primi km il gruppo si allunga e decido di iniziare a rallentate progressivamente portandomi intorno ai 5’30” ovvero il ritmo prestabilito.
Ad ogni ristoro prendo sali e acqua e cammino per 100m.
Arrivo a Riolo Terme in perfetto orario e trovo la mia famiglia che mi aspetta, un bacio al piccola e alla morosa e si riparte.
Ormai siamo rimasti un terzetto, ci teniamo compagnia così il tempo vola e ci ritroviamo a Casola Valsenio senza accorgercene.

All’intertemedio passo in 2h12′, perfetto.

Siamo ai piedi di Monte Albano, qui inizia la salita, del terzetto restiamo solo in due, io e Roberto, la salita la affrontiamo con calma alternando corsa a tratti di cammino, siamo in cima dopo 2h52′.
Ci buttiamo in discesa, cerco di non forzaret troppo, Roberto accusa un po’ di dolore alla caviglia e per noin lasciarlo indietro rallento memore soprattutto dei problemi avuti l’anno scorso dopo la discesa.
Arriviamo a zattaglia che siamo ai 5’42” di media, le mie gambe stanno bene ma non è ancora il momento di iniziare a spingere. Continuo fianco a fianco con il mio compagno di avventura.
La strada scorre, arriviamo a Villa Vezzano, finalmente i saliscendi sono quasi finiti, ormai è ora di partire, usciti dall’abitato saluto Roberto e lascio andare le gambe, il ritmo aumenta, nonostante abbia 42km sulle spalle riesco a correre a sotto i 5’15”.
Sorpasso sempre piú, il traguardo si avvicina sempre più, voglio chiudere in meno di 4h45′ qui di aumento ancora, prendo un bicchiere d’acqua al volo all’ultimo ristoro a 2 km dal traguardo.
Sono a Castel Bolognese, ancora un paio di curve e finalmente sono nel rettilineo finale, meno di 500m al traguardo, quelli davanti sono troppo avanti, quelli dietro sono ancora più distanti, sono solo io e mi godo tutti gli ultimi metri.
Prima del traguardo vedo Igor che mi da un bel cinque, taglio il traguardo, butto un occhio al display che segna 4h44’13” che significa 23′ abbondanti in meno dello scorso anno.
Ottimo, questa 50km di Romagna è andata via liscia come la maratona del Lamone, ora mi aspetta nuovamente l’assalto alla 100km del passatore e questa volta devo arrivare al traguardo (come è andata l’anno scorso qui).
>Loris

50km di Romagna – 2015 – la mia gara, un successo annunciato: La notte passa veloce in una unica grande… http://t.co/exoHy1diry
[…] personale di oltre 13’, – il 25 aprile ho corso forse la gara più bella dell’anno, la 50km di Romagna, chiusa con un ottima progressione finale e con il nuovo personale di 4h44’ limando il precedente […]
…dopo un giro di passaparola “verbale” tra amici ( alla vecchia maniera) vengo a sapere di questo sito e di questo racconto di cui faccio parte ( per un tratto)
Il 25 aprile facciamo un’altro tratto insieme? Io ci sarò!
Ciao Roberto! Che piacere sentirti.
Fai parte del racconto perché sei stato parte della gara senza il tuo supporto no so se l’avrei finita così bene.
Quest’anno purtroppo non ci sarò perché sono reduce da uno stop di quasi 3 mesi e mi manca proprio l’allenamento.
Sarò però a Riolo a fare il tifo.
Ciao!